Dalla Serie D ai campionati regionali, cosa cambia nello svolgimento dell’attività dilettantistica per effetto delle misure varate dal Dpcm del 4 marzo 2020. La Lega Nazionale Dilettanti ha deciso di adottare una serie di disposizioni volte in primo luogo a rispettare i principi di contenimento del contagio da Covid-19 previsti dal decreto governativo, ma anche per assicurare il termine regolare delle diverse competizioni entro il 30 giugno 2020.
Dopo gli annunci nei giorni scorsi sullo stop ai gironi B, C, D e F, la 27ª giornata di Serie D prevista per questo weekend è stata rinviata interamente a data da destinarsi. Il Dipartimento Interregionale ha disposto anche l’annullamento dei recuperi programmati dall’11 marzo all’1 aprile (un nuovo calendario sarà comunicato la prossima settimana). La sospensione riguarda anche il campionato Nazionale Juniores.
Per quanto riguarda i campionati di Eccellenza, in relazione allo svolgimento delle fasi nazionali con la definizione delle squadre qualificate, la LND ha indicato alle proprie strutture regionali di prevedere la disputa di turni infrasettimanali delle gare da recuperare. Inoltre, laddove vi siano stati provvedimenti di sospensione delle attività, i campionati (compresi i play-off) dovranno concludersi entro e non oltre il 24 maggio 2020. Anche per le fasi nazionali, riservate alle seconde classificate dei singoli campionati di Eccellenza, le stesse non potranno avere inizio oltre il 31 maggio 2020, in modo che la conclusione possa avvenire entro il termine della stagione sportiva. Previsto già il calendario: 31 maggio-3 giugno (primo turno), 7-14 giugno (secondo turno).
Nell’ambito dell’attività regionale, ad esclusione del campionato di Eccellenza per le ragioni descritte in precedenza, viene rispettata l’autonomia organizzativa dei singoli Comitati Regionali, che potranno quindi adottare i provvedimenti del caso (e quindi disporre lo stop delle competizioni o la disputa di gare a porte chiuse), sempre nell’osservanza delle disposizioni del Dpcm del 4 marzo 2020 e sempre rispettando la conclusione dell’attività agonistica entro il 30 giugno 2020.
Infine, per quanto riguarda la fase nazionale della Coppa Italia Dilettanti, le gare in programma si svolgeranno a porte chiuse sino a tutto il 3 aprile, ad eccezione degli incontri che vedono coinvolte squadre con sede nella cosiddetta “zona rossa”, e che al momento non verranno organizzati.