RedazioneL’Atletico Etruria sul proprio profilo Facebook annuncia l’arrivo di due pgiovani.
Arrivano dal vivaio del Ponsacco Filippo Macchi e Nico Sardi.
Il ponsacchino Filippo Macchi, difensore centrale classe 2001, dopo la trafila nelle giovanili rossoblù è pronto a cimentarsi per il debutto in prima squadra. “Ho sempre giocato nel Ponsacco da quando ero bambino, l’anno scorso facevo parte della squadra degli Juniores Nazionali. È la prima volta che esco dalle mura di casa, per così dire e sono molto emozionato. Cosa mi ha convinto ad abbracciare questo progetto? Già da tempo seguivo la squadra dell’Atletico Etruria e ne ho sempre sentito parlare bene, la passata stagione sono anche venuto a vederli giocare. Mi è sembrato subito un bell’ambiente e appena ho avuto questa opportunità non ho esitato. Non vedo l’ora di conoscere il mister e i miei nuovi compagni”.
Che tipo di giocatore sei?
“Mi reputo un giocatore molto fisico, sono alto un metro e novanta e tecnicamente me la cavo, tra le mie specialità il colpo di testa”.
Quali sono le tue aspettative per la prossima stagione?
“Essendo la mia prima vera e propria annata fra i grandi mi aspetto di migliorarmi, nei primi anni di queste esperienze bisogna imparare a stare nella categoria. Spero poi di fare grandi risultati e di vincere il più possibile”.
Chi vuoi ringraziare per questa opportunità?
“Vorrei ringraziare il Presidente e il Direttore Sportivo e in generale tutto lo staff della società”.
In maglia biancoblù arriva anche Nico Sardi, livornese classe 2000 proveniente dal Ponsacco dove oltre a far parte della Juniores Nazionale ha presenziato l’anno scorso anche in Prima squadra nel campionato di Serie D (nel suo curriculum le giovanili del Livorno fino agli Allievi, poi le prime squadre a Cascina e Cenaia). Sardi all’occorrenza può giocare sulla tre quarti, come seconda punta, ala e persino a centrocampo. Un giocatore insomma che può svariare su vari fronti. ”Conosco sia Luca Mattei che Bruno Betti, due persone estremamente serie ed affidabili, volevo andare a giocare in una squadra che mi permettesse di seguire gli impegni lavorativi e credo che questa realtà sia perfetta per me. Una squadra importante che potrà fare una stagione diversa da quella passata visti i giocatori che ne fanno parte. Mi ha convinto questo e le persone che compongono l’organigramma, uno staff serio e preparato”
. Quali sono i tuoi obiettivi personali?
“Come ogni attaccante aspiro a timbrare la doppia cifra, credo che faremo un bel campionato, sperando di rimanere sempre nelle posizioni che contano, anche se bisogna sempre partire a testa bassa”.
Quali sono i tuoi punti di forza?
“Il dribbling e i calci da fermo, poi posso calciare sia di destro che di sinistro”.
