Intervista al legale che tutela gli interessi della U.S. Pianese, Avvocato Fabio Giotti, che sta seguendo la vicenda della eventuale riammissione in Lega Pro dei bianconeri. Di seguito le sue dichiarazioni:
“Adesso la F.I.G.C. dovrà decidere con quali criteri e quali modalità assegnare il posto vacante in Lega Pro, dato per scontato e quasi per certo che uno dei due posti sia del Foggia, come vincitrice del campionato di serie D al posto del Bitonto. La retrocessione del Picerno lascia un altro posto libero per completare l’organico delle squadre di serie C: dovrà essere la F.I.G.C. a stabilire a quale squadra assegnarlo. La Pianese è consapevole e punta in maniera forte e decisa sull’unica graduatoria esistente per le riammissioni, in cui i bianconeri sono al terzo posto. Dopo le riammissioni di Giana Erminio e Ravenna al posto di Robur Siena e Sicula Leonzio che non si sono iscritte al campionato, adesso la Pianese è scalata al primo posto utile tra le squadre ad avere diritto alla riammissione al campionato di Lega Pro. Per noi esiste una procedura chiara e semplice che la F.I.G.C. può utilizzare per colmare il posto lasciato vuoto dal Picerno, cioè attingere all’unica graduatoria esistente, per quelle che sono le nostre informazioni. Il nostro auspicio è che venga riammessa la Pianese, perché dispone di tutti i requisiti richiesti sia sul fronte infrastrutturale che economico. Negli anni il Presidente Maurizio Sani e la Società hanno dimostrato sempre grande serietà e impegno, facendo importanti sacrifici. Per quanto riguarda Rende e Bisceglie per quello che leggiamo, puntano a che venga riscritta la classifica con lo scorrimento del Picerno all’ultimo posto e su tale aspetto mi riservo ogni valutazione del caso se ciò accadrà ma certamente anche in tale ipotesi nessuna delle società interessate sarebbe stata salva. Tali squadre sarebbero comunque state coinvolte nei play out e di conseguenza nessuna di loro potrebbe vantare una posizione giuridica tutelabile perché nessuna sarebbe stata certamente salva. Ad oggi la F.I.G.C. non ha mai provveduto alla riammissione di squadre retrocesse con scorrimenti di classifica essendo questo un criterio non previsto dalle norme federali come evidenziato anche dal Collegio di Garanzia dello Sport. Attendiamo a breve le decisioni che adotterà la F.I.G.C.: se sarà riammessa la Pianese, potranno essere le altre società ad andare al Collegio di Garanzia dello Sport del Coni, se non sarà riammessa la Pianese, perché la F.I.G.C. ritiene che ci siano altri criteri giuridicamente più validi, rispetto a quelli per cui la Pianese richiede la riammissione alla serie C, sarà nostro compito impugnare tali provvedimenti davanti al Collegio di Garanzia dello Sport, secondo il regolamento speciale per le iscrizione e riammissioni ai campionati. La mia sensazione è abbastanza fiduciosa, immediatamente dopo la sentenza emessa dalla Corte di Appello Federale venerdì 11 settembre, abbiamo inviato alla F.I.G.C., alla Lega Pro e per conoscenza anche alla Lega Nazionale Dilettanti la richiesta che la Pianese fosse riammessa, sulla base di una graduatoria che ci vede nella prima posizione utile per la riammissione al campionato di Lega Pro, non essendoci per noi altre soluzioni alternative che abbiano una validità giuridica per il completamento degli organici. Come tutta la Pianese, anche io sono fiducioso che le nostre richieste possano portare alla riammissione al campionato di Lega Pro”.