Domenica, dopo una lunghissima attesa, inizia il campionato di serie D. Nel girone D le sei toscane Aglianese, GhiviBorgo, Prato, Pro Livorno Sorgenti, Real Forte Querceta e Seravezza sono state inserite insieme a dodici emiliane – romagnole. Andiamo a scoprirle.
Vertice. Il Rimini, dopo l’amara retrocessione, punta a tornare in C. Per questo ha richiamato mister Mastronicola, un’icona per i tifosi biancorossi, ma è ancora in fase di costruzione (cerca un centrocampista e un attaccante di categoria superiore). Sono arrivati i difensori Pupeschi, Gigli e Ronchi, i centrocampisti Massetti e Valeriani e gli attaccanti Rivi, Ambrosini e bomber “El Tanque” Casolla (nella foto). Altra società che punta in alto è il Forlì di Angelini. In attacco una coppia super formata da Ferrari e Pozzobon, ex Primavera Juve, affiancati da Akammadu. Il centrocampo può contare su Ballardini, figlio del tecnico Davide (il fratello Erik gioca nell’Aglianese), Buonocunto e il capitano Baldinini, e la difesa su Vesi. La stagione scorsa il Fiorenzuola è arrivato alle spalle del Mantova e vuole riprovarci. In panchina Tabbiani, difesa bunker con la coppia Guglieri – Cavalli, l’attacco di qualità con Tognoni, Oneto e l’ex Massese Vita.
Playoff. Il Mezzolara del tecnico brasiliano Togni e del ds Calzolzari ha in Selleri ex Ravenna il faro del centrocampo e una squadra collaudata da anni in categoria. La Correggese del giovane allenatore Mattia Gori, 29 anni, non nasconde le proprie ambizioni. Muro, Acun e Roma a centrocampo e Saponetti, Kacorri e Villanova in attacco i volti nuovi. Il Lentigione è una formazione giovane con innesti importanti come l’attaccante Tozzi e il difensore Tarantino.
Salvezza. Il Sasso Marconi parte per un campionato tranquillo con il nuovo allenatore Muccioli. Nell’organico c’è il difensore Ivan Pedrelli ex Livorno, con l’attaccante e capitano Della Rocca a far da chioccia a un undici dalla linea verde. Poi ci sono le tre matricole: la Bagnolese di Gallicchio che ha confermato Zampino, Auregli e Formato e ha immesso nel motore la punta Leonardi e il centrocampista Pane, il Corticella dalla linea verde della presidente Bonfiglioli e del tecnico Miramari, e la Marignanese Cattolica San Giovanni affidata a Lilli. Squadra composta da un mix tra Cattolica e Marignanese che ha da poco tempo un nuovo proprietario l’italo americano Nicastro. La Sammaurese ha come patron Cristiano e allenatore Stefano che di cognome fanno Protti e sono cugini di Igor. E’ un undici rinnovato, giovane. Il trequartista Bonandi, tornato quest’anno, è il giocatore più talentuoso, un vero lusso per la categoria. Altro elemento di spicco il centrocampista Scarponi. Infine il Progresso compagine di Castelmaggiore allenata da Moscariello che ha un’età media “green”. In rosa il mediano Bagatti l’anno scorso al GhiviBorgo e la punta Vassallo che arriva da La Fiorita club del campionato di San Marino.
Fonte: Il Tirreno articolo di Sandro Canu