Orbetello, quattro squilli di mercato

Primi colpi di mercato per l’Orbetello di mister Carotti.

Il primo arrivo ufficiale in terra lagunare è il jolly difensivo e di centrocampo Tommaso Massieri, classe 1992, ex Alberese, Albinia, Scarlino e Invictasauro. Il secondo è il difensore centrale Rejhan Kacka, classe 1995, ex Sant’Andrea, Fonteblanda e Albinia ma soprattutto protagonista dell’incredibile cavalcata fino all’Eccellenza con il Roselle. Il terzo è il portiere Lorenzo Beligni, classe 1998, ex Invictasauro, Scarlino, Montalcino, Albinia e San Donato. Ritorna in biancoceleste il centrocamoista Lorenzo Maggiolini, classe 1990, prodotto della cantera.

Non ci saranno più Stefano Loiseaux e Michael Mazzarini, ai quali la società ha voluto rivolgere un saluto.

Non c’è cosa più difficile che parlare con un calciatore e arrivare purtroppo a dirci addio, tali parole pesano come macigni.I nostri Stefano e Mazza il prossimo anno non li vedremo con la maglia biancoceleste.Come per Simone, sono quegli addii che fanno male, molto male. Un ragionamento razionale porta a dire “è il momento, il periodo e la scelta giusta” ma quando si tratta di due uomini cosi come si fa ad essere lucidi?Abbiamo avuto la fortuna di ammirare negli ultimi quattro anni uno dei più grandi portieri della storia in maglia biancoceleste, che di numeri 1 veri ne ha visti eccome, l’onore di esser difesi da un giocatore straordinario e, al di là di tutto, di una persona unica.Si è sentito a casa e tale il Vezzosi è diventato per lui, una delle scelte più belle mai fatte, quella di portarlo in laguna, da parte della società.Ha preso in mano la squadra e ne è diventato l’elemento fondamentale per anni.Abbiamo esultato per i gol di Stefano come non esultavamo da tempo, ma per lui il campo è l’ultimo fattore da sottolineare, che sia un giocatore unico è sotto gli occhi di tutti, noi abbiamo avuto la fortuna di goderci il resto.Un leader, un uomo ed un calciatore vero, una figura unica nel nostro spogliatoio, un fratello per molti di noi.Pensare che sia stato con noi praticamente solo un anno fa venire la pelle d’oca, ci sembra di salutare una bandiera che al Vezzosi giocava da anni e anni.Persone straordinarie, uomini che ci hanno promesso e poi regalato un sogno.Le parole, gli aneddoti, sarebbero infiniti e non serve ricordarli, l’unica cosa che l’Orbetello può dire ad entrambi è GRAZIE.Grazie per ogni momento vissuto insieme, grazie per aver onorato ogni secondo la nostra maglia senza sentirne il peso ma esaltandovi nel rappresentarlo.Per due Leoni come voi la laguna sarà sempre come una seconda casa. Quando vorrete, ci troverete sempre lì, uscita a sinistra dall’Aurelia, dritti fino al benzinaio, entrata a sinistra direzione Vezzosi. Vi aspetteremo sempre a braccia aperte!

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