RedazioneDopo gli ultimi verdetti di sabato di serie D ed Eccellenza (per completare la stagione c’è ancora l’appendice dei playoff in serie D) facciamo il punto della situazione degli organici dei vari campionati per la prossima stagione. E’ fuor di dubbio che la Toscana esce ridimensionata con la retrocessione in serie D di quattro piazze storiche come Arezzo, Livorno, Lucchese e Pistoiese. Annata da incorniciare per Empoli, ritornato in serie A, per l’Aquila Montevarchi in serie C dopo venti anni, per Cascina e Poggibonsi fresche vincitrici dei playoff di Eccellenza che risalgono in serie D.
In serie C è veramente un disastro, saranno solo quattro le nostre rappresentanti: Carrarese, Grosseto, Pontedera e Montevarchi. In quarta serie saranno ben 19 le compagini del Granducato ai nastri di partenza con le ultime arrivate Cascina e Poggibonsi. In Eccellenza invece non cambierà il numero delle partecipanti, 36, perché il conto fra promozioni e retrocessioni (Grassina e Sinalunghese) è uguale: 2.
Tutto questo non tenendo conto di rinunce, ripescaggi. Possibili, ma poco probabili in questa estate. Al momento in serie C sembra filare tutto liscio con le situazioni di Catania e Sambenedettese che paiono avviarsi alla risoluzione. Per gli eventuali posti liberi si procede nell’ordine con una squadra B di serie A, una di D e una retrocessa dalla C. Chi è intenzionato al ripescaggio deve fare domanda entro il 28 giugno oltre a presentare i pagamenti di stipendi e contributi fino a maggio, più una fideiussione di 350mila euro. Tra le retrocesse, a un primo “sguardo” ai criteri stabiliti (classifica con media punti, tradizione e spettatori) in prima fila ci dovrebbe essere la Lucchese, sarebbe il Livorno ma la penalizzazione di cinque punti lo mette fuori gioco, seguita da Arezzo, Ravenna eliminato perchè ha usufruito di un ripescaggio negli ultimi cinqur anni, e Pistoiese, ma è una graduatoria non ufficiale quindi da prendere con le molle.
La graduatoria della D verrà stabilita tra le nove vincenti dei playoff secondo gli stessi criteri. Attenzione perchè il Gozzano fresco vincitore del girone A sembra sul punto di rinunciare e se ciò si avverasse, contrariamente alla passata stagione il posto, non è ancora ufficiale, non spetterà alla seconda classifica del girone, ma alla prima in graduatoria (per la Toscana sono rimaste in corsa Aglianese e Prato).Diciannove società toscane in serie D è un numero elevatissimo tale da far pensare che sia possibile anche una divisione in tre tronconi, ma siamo ancora lontanissimi da qualsiaisi decisione. In Eccellenza sembra prendere consistenza, così anche per gli altri campionati inferiori, l’ipotesi di ripercorrere la divisione (tre gironi di 12) della scorsa estate partendo da ottobre.
SERIE A: Empoli, Fiorentina
SERIE B: Pisa
SERIE C: Carrarese, Grosseto, Montevarchi, Pontedera
SERIE D: Arezzo, Livorno, Lucchese, Pistoiese, Aglianese, Badesse, Cascina, Follonica Gavorrano, GhiviBorgo, Pianese, Poggibonsi, Prato, Pro Livorno Sorgenti, Real Forte Querceta, San Donato Tavarnelle, Sangiovanense, Scandicci, Seravezza, Siena.
ECCELLENZA: Camaiore, Lastrigiana, Castelnuovo, Pontremolese, San Marco Avenza, River Pieve, Tau, Massese, Zenith, Montecatini, Prato Nord, Signa, Picchi, Cenaia, Castelfiorentino, Cuoiopelli, Tuttocuoio, Colligiana, Fratres Perignano, Fucecchio, Ponsacco, Piombino, San Miniato Basso, Certaldo, Chiantigiana, Antella, Fortis Juventus, Grassina, Pontassieve, Foiano, Sinalunghese, Baldaccio Bruni, Terranuova Traiana, Firenze Ovest, Valdarno, Porta Romana.