Il presidente federale della Figc Gabriele Gravina ha ufficializzato la graduatoria per eventuali ripescaggi in serie C. Nell’ordine Latina, Lucchese, Fidelis Andria, Pistoiese e Siena attendono l’esito dei ricorsi delle cinque escluse al Tar del Lazio che oggi dovrebbe emettere le ultime sentenze. Se venissero confermate le bocciature Lucchese, Pistoiese e Siena (i bianconeri sono quelli pù in ansia perché quinti) tornerebbero in serie C. Di seguito il comunicato ufficiale
Il Presidente Federale – preso atto che, all’esito delle procedure di ammissione ai campionati professionistici e delle successive decisioni del Collegio di Garanzia dello Sport sulle controversie in tema di ammissione ed esclusione dalle competizioni professionistiche, e degli organi giurisdizionali statali ad oggi emesse, risultano cinque posti vacanti nell’organico del Campionato Serie C 2021/2022;
– atteso che, per la corrente stagione sportiva, non si sono verificate situazioni da determinare il ricorso alla procedura di riammissione di cui all’art. 49. 5 bis delle N.O.I.F., ma si deve dar luogo esclusivamente alla procedura di ripescaggio regolata dal C.U. n. 293/A del 14 giugno 2021;
– considerato che atto propedeutico al ripescaggio è la redazione della graduatoria delle società, al fine di stabilire l’ordine di integrazione dell’organico del Campionato Serie C 2021/2022;
– tenuto conto che il Consiglio Federale del 27 luglio 2021, in applicazione dei criteri statuiti dal citato Comunicato Ufficiale, preso atto dei pareri espressi dalla CO.VI.SO.C e dalla Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi sulle domande presentate dalle società ha individuato tale graduatoria nell’ordine che segue: Latina Calcio 1932 S.r.l., Lucchese 1905 S.r.l., Fidelis Andria 2018 S.r.l., Alma Juventus Fano 1906 S.r.l., ACN Siena 1904 S.r.l., U.S. Pistoiese 1921 S.r.l.;
– considerato che lo stesso Consiglio Federale del 27 luglio 2021, nel concedere delega al Presidente Federale, d’intesa con i Presidenti delle componenti federali, per ogni successivo provvedimento da adottare ai fini della integrazione dell’organico, si era riservato alcuni approfondimenti in ordine alla posizione della società Alma Juventus Fano 1906 S.r.l;
– ritenuto, alla luce degli approfondimenti effettuati, che la società Alma Juventus Fano non abbia documentato nel termine perentorio del 19 luglio 2021 di essere in possesso di tutti i requisiti di ammissibilità al Campionato Serie C 2021/2022 ed in particolare nel citato termine perentorio: a) non ha depositato presso la Lega Italiana Calcio Professionistico l’originale della fideiussione Mediolanum s.p.a. del 16 luglio 2021; b) non ha documentato il soddisfacimento del criterio 8 A dell’allegato A al C.U. n. 253/A del 21 maggio 2021 relativo ai valori minimi di illuminamento verticale medio dell’impianto di illuminazione, prescritti nella misura di Evmed>_800Lux in direzione delle telecamere fisse; Evmed>_500 Lux in tutte le altre direzioni; c) non ha documentato il soddisfacimento dei criteri 16A, 17A e 18A dell’allegato A al C.U. n. 253/A del 21 maggio 2021 relativi alle sedute individuali per le tribune riservate al settore ospiti;
– considerato che, in virtù delle ragioni espresse al precedente capoverso, si rende necessario rifomulare la precedente graduatoria, con esclusione dalla stessa della società Alma Juventus Fano 1906 S.r.l;
– vista la delega conferita dal Consiglio Federale del 27 luglio 2021;
– d’intesa con i Presidenti delle componenti
– di pubblicare la graduatoria da utilizzare ai fini della integrazione dei cinque posti disponibili nell’organico del Campionato Serie C 2021/2022 che vede nell’ordine le seguenti società: Latina Calcio 1932 S.r.l., Lucchese 1905 S.r.l., Fidelis Andria 2018 S.r.l., U.S. Pistoiese 1921 S.r.l., ACN Siena 1904 S.r.l.;
– di riservare in data successiva ogni provvedimento sulla integrazione dell’organico del Campionato Serie C 2021/2022, anche in relazione ad eventuali contenziosi che scaturissero dalla pubblicazione della graduatoria di cui al punto precedente.
Il presente provvedimento è impugnabile con ricorso innanzi al Collegio di Garanzia dello Sport sulle controversie in tema di ammissione ed esclusione dalle competizioni professionistiche, da proporsi con le modalità e nei termini previsti dall’apposito Regolamento, emanato dal Coni con deliberazione del proprio Consiglio Nazionale n. 1667 del 2 luglio 2020 e pubblicato sul sito del Coni.