La Pro Livorno Sorgenti ha presentato nella mattina di martedì 24 agosto al Magnozzi Alessio Canessa, nuovo attaccante della Prima squadra biancoverde. Classe 1999, alle Sorgenti ha mosso i suoi primi passi da calciatore, per poi proseguire il suo percorso soprattutto con il Livorno Calcio, debuttando in serie B nella stagione 2018-19. In amaranto ha vissuto anche l’ultima stagione, in serie C, mentre in precedenza ha vestito le casacche di Pergolettese e Ponsacco. «Ringraziamo Canessa di aver scelto la Pro Livorno Sorgenti per questa stagione – afferma il dg biancoverde Marcello Puccini -. Abbiamo fiducia in lui e speriamo di confermarci agli stessi livelli espressi l’anno scorso in un campionato di cui conosciamo il livello e la difficoltà». Se il dirigente Piero Ceccarini sottolinea come alla Pls mancasse «un attaccante da area di rigore con le sue caratteristiche», il ds Marco Braccini evidenzia come l’obiettivo dell’operazione fosse quello di «riportare a casa Alessio e farlo tornare protagonista». Ecco, allora, le parole dell’attaccante: «Mi serviva un posto che sentissi come casa e la Pro Livorno Sorgenti è la scelta giusta. Mi hanno fatto sentire subito importante. Allenandomi con i miei nuovi compagni – prosegue Canessa – ho già percepito il livello alto degli allenamenti, insieme alle qualità del gruppo e del mister. Sono un attaccante a cui piace il duello con il difensore; starà a me farmi trovare pronto per raccogliere gli assist dei miei compagni, che mi hanno accolto bene. Vengo da due stagioni non semplici e ho voglia di tornare a essere importante sotto l’aspetto realizzativo. Un obiettivo? Arrivare a 15 reti». Mercoledì 25 agosto, alle ore 20, la Pro Livorno Sorgenti scenderà in campo al Magnozzi per affrontare il Colli Marittimi nella prima gara del Memorial Lorenzo Puccini, che vedrà poi di nuovo impegnata la squadra di mister Niccolai mercoledì 1° settembre. Nel mezzo, sabato 28 agosto alle 15.30, sempre al Magnozzi, i biancoverdi riceveranno il Camaiore per un test amichevole.
Nella foto da sx Marcello Puccini, Marco Braccini, Alessio Canessa e Piero Ceccarini