La Pro Livorno Sorgenti ha deciso di esonerare l’allenatore Paolo Stringara e scegliere una soluzione interna affidando la panchina a Stefano Brondi. Di seguito il comunicato della società.
La Pro Livorno Sorgenti comunica il cambio intervenuto alla guida della prima squadra. Paolo Stringara, tecnico dei biancoverdi dalla decima alla ventiquattresima giornata del campionato di serie D girone E in corso, è stato sostituito da Stefano Brondi, già oggi in campo per dirigere la sua prima seduta con il gruppo al Magnozzi di Livorno. La decisione della società è intervenuta a seguito dei risultati negativi e della posizione in classifica occupata
dalla squadra. «Purtroppo il campo non ha dato ragione a Paolo Stringara, che comunque ringraziamo per tutto l’operato svolto e che
resta un professionista e una persona di cui la società nutre stima e a cui auguriamo il meglio per il futuro. Noi crediamo ancora nella
salvezza – afferma il dirigente biancoverde Piero Ceccarini -, perciò abbiamo preso questa decisione e chiediamo alla squadra di lottare fino
alla fine per giocarsi le sue possibilità. Mancano ancora dieci giornate, con 30 punti a disposizione: la nostra situazione è
difficile, ma siamo ancora in tempo per migliorarla». Questa domenica il campionato si fermerà per lasciare spazio alla Viareggio Cup, quindi
tornerà dal 27 marzo, giorno in cui la Pro Livorno Sorgenti affronterà allo stadio Armando Picchi il Montespaccato, per l’ottava giornata di
ritorno. Stefano Brondi, già parte della società nelle vesti di membro dell’area tecnica della prima squadra, vanta trascorsi importanti prima
da calciatore professionista e poi da allenatore, per molti anni nel settore giovanile dell’As Livorno Calcio, e prima ancora sulle panchine
di Rosignano, Forte dei Marmi, Armando Picchi, Cecina e altre piazze prestigiose in Toscana. «Ringraziamo Stefano Brondi per aver accettato
con entusiasmo l’incarico – prosegue Piero Ceccarini – e gli auguriamo fin da subito buon lavoro, certi che darà il massimo per provare a
raggiungere l’obiettivo».