Può essere definito, senza paura di essere smentiti, il vero Re di Coppe. Fabrizio Lo Sicco, signore del centrocampo biancorossoblù, può infatti vantare la bellezza di tre edizioni conquistate della Coppa Italia di Serie D, nell’ordine con il Matelica – assieme al compagno Alberto Pignat –, il Follonica Gavorrano e il Pineto.
Lo Sicco vuole dunque portare tutta la sua esperienza al servizio della squadra per affrontare la semifinale di ritorno con la Varesina con il coltello tra i denti, con l’obiettivo di centrare la qualificazione alla finalissima.
I minerari arrivano all’appuntamento dopo la bella domenica di Cenaia, condita da tre gol, tre punti e la vetta solitaria della classifica. «Una partita in un campo veramente difficile, dove tante squadre hanno battuto la testa – commenta il centrocampista – Noi siamo stati bravi a sbloccarla subito e adattarci alle condizioni del campo. Abbiamo vinto questa partita da grande squadra e da grande gruppo, sono veramente contento. Non abbiamo rischiato quasi nulla, siamo stati bravissimi a portarla subito dalla nostra parte. Io mi sento bene, vado in campo per dare il mio contributo e aiutare la squadra, seguendo le indicazioni che dà il mister come stiamo facendo tutti. Siamo un gruppo che da agosto non ha mai smesso di allenarsi al 100%, si è creato veramente qualcosa di speciale e stiamo bene insieme, questo lo riportiamo in campo. Quindi sono veramente felice di vivere questa situazione di grande famiglia tra il gruppo squadra e lo staff».
E tutto questo ha portato al primato in classifica e a giocarsi un appuntamento importante in Coppa. «Siamo veramente felici, è un traguardo che volevamo prendere – afferma Lo Sicco – Però adesso arriva il bello, rimangono le ultime partite e dobbiamo essere degli animali a voler mantenere il primo posto e portare a casa dei risultati. Ma prima di ripensare al campionato mercoledì abbiamo la Coppa Italia, che per noi è fondamentale. Sono rimaste quattro squadre, è una cosa bellissima e da affrontare serenamente, con il sorriso. Però è una partita dove c’è poco da preparare, perché le motivazioni arrivano da sole, noi dobbiamo essere bravi a portare subito la gara dalla nostra parte e fare come stiamo facendo, giocando belli compatti e aggressivi. Le tre coppe vinte sono emozioni, so cosa vuol dire giocare una semifinale, quindi spero di riuscire a centrare anche questo obiettivo».
E Lo Sicco chiama a raccolta i tifosi. «Sia in Coppa che con il Livorno in campionato saranno due partite di cartello – conclude – Saranno due partite belle dove vincerà chi sfrutterà meglio gli episodi. Ci giochiamo una fetta di torta grossa, sarebbe bellissimo avere tanti tifosi per sostenerci, cercheremo di rendere felici tutti».