Il tecnico della prima squadra Daniele Latini dopo due anni saluta l’Audace Galluzzo lo annucia la società sulla propria pagina Facebook.
Mister, innanzitutto grazie per tutto quello che hai dato per i colori gialloblu. Quale bilancio trai dalla tua esperienza nel Galluzzo?
In primis sono io a ringraziare la società Galluzzo per avermi dato questa possibilità. Dal presidente Franco Angelozzi, al direttore Paolo Pazzi e in particolar modo Franco Tanini, persona dal cuore grande, difficili da trovare, a cui rimarrò sempre umanamente legato. Quest’anno purtroppo il risultato finale non è andato come speravamo, ma in questi due anni posso trarre sicuramente un bilancio positivo a livello personale. Quando sono arrivato ho trovato una società solida, ma una squadra completamente da rifondare dopo la retrocessione dalla Promozione. In due anni abbiamo fatto più di 100 punti, che come detto, non c’hanno permesso di raggiungere la promozione, ma lascio adesso alla società una base e un gruppo di giocatori solido con cui poter proseguire il loro ambizioso percorso.
Primo anno buono con spareggio play off perso con grande sfortuna contro la Settignanese, secondo anno, bisogna dirlo, al di sotto delle aspettative dato che non abbiamo neanche raggiunto i playoff. In cosa abbiamo sbagliato, mister?
Non tutti gli anni sono uguali. Questa stagione, rispetto alla precedente, abbiamo provato a mettere un po’ più di esperienza, concedendo qualcosa sul dinamismo e la scelta non ha pagato. Abbiamo comunque fatto una cinquantina di punti, che in quasi tutti gli altri gironi di 1° categoria portavano ai playoff, quindi c’è anche da fare i complimenti ai nostri avversari davanti in classifica che sono andati davvero fortissimo.
Qual è il ricordo più bello che ti porterai dietro di questi due anni?
Ricordi ce ne sarebbero tanti, come ad esempio la vittoria per 4-2 lo scorso campionato contro un Fiesole schiacciasassi (che poi avrebbe vinto il campionato), giocando una partita straordinaria, che ci ha permesso di entrare nei playoff, ma citarne solo alcuni sarebbe riduttivo. Di sicuro sono felice di esser riuscito a creare un gruppo con dei ragazzi straordinari, partendo dal mio primo anno e proseguito nel secondo, che mi hanno dato tanto e a cui spero di aver restituito qualcosa, non solo a livello calcistico ma anche umano. Infine vorrei ringraziare tutti gli addetti ai lavori del Galluzzo: da Antonio Patruno che ci tiene sempre aggiornati su tutto ciò che accade in società, alla dirigenza, la segreteria, la biglietteria, il bar e tutti coloro che si danno quotidianamente da fare per mandare avanti “il carrozzone”. E un ringraziamento speciale al mio splendido staff formato dal mio collaboratore Andrea Gabrielli, il preparatore atletico Giuseppe Bottaro, il preparatore dei portieri Duccio Vanni e il massaggiatore Valdemaro Faticanti. Persone competenti che non mi hanno mai fatto sentire da solo in questo bellissimo percorso.