RedazioneDue gol e tre assist nelle prime tre gare di campionato. Matteo Motti, attaccante classe 1998, si è ambientato piuttosto bene ad Altopascio.
Ecco la sua analisi sull’inizio di stagione e sulle prospettive di questo campionato di Serie D: “Sono riuscito ad ambientarmi molto velocemente ad Altopascio, ma questo non è merito mio. E’ merito della società, dello staff, ma soprattutto dei giocatori che sono riusciti a farmi sentire subito uno di famiglia e che hanno agevolato e non poco il mio ambientamento. Sono veramente molto contento del mio score personale in queste tre partite, ma sono molto più felice dei risultati di squadra. In poco tempo siamo riusciti a creare un bel gruppo sia fuori che dentro al campo e questo è merito anche del nostro team manager Luca Bottaini, che personalmente mi ha aiutato tantissimo a integrarmi e a farmi sentire uno “di casa”. Abbiamo creato un bellissimo rapporto sincero e vero, sia al campo che fuori e mi ritengo fortunato ad averlo incontrato ad Altopascio.”
“Di certo non ci aspettavamo un inizio di campionato così, ma se siamo riusciti a portare a casa questi ottimi risultati è solo merito nostro che non molliamo mai fino a quando non si sentono i tre fischi dell’arbitro. Stiamo lavorando tanto, ma soprattutto bene. Credo che prima di darci un obbiettivo di fine stagione, ora come ora dobbiamo pensare ad ogni partita come una finale, proprio come abbiamo fatto in queste prime tre gare, poi le conclusioni le trarremo a maggio”.
“Con Andolfi devo dire che sta funzionando tutto molto bene e siamo riusciti a trovare un ottimo affiatamento, ci confrontiamo spesso e ci aiutiamo a vicenda nei momenti di difficoltà. Questo rapporto di alchimia non ce l’abbiamo solo io e Andolfi, ma anche con tutti gli altri compagni di reparto come Bongiorni e Limongelli le cose funzionano molto bene. In allenamento tutto questo è evidente e sono certo che con il tempo continueremo a riportare tutto questo anche in campo la domenica. Avanti così e forza Tau”.