SPORTING TRESTINA – FOLLONICA GAVORRANO 0-0
SPORTING TRESTINA: Tozaj, Sensi, Giuliani, D’Angelo (30’ st Marcucci), De Meio, Serra, Nouri (24’ st Mencagli), Lisi, Buzzi (33’ st Dottori), Ferri Marini (38’ st De Souza), Orselli (13’ st Bucci). A disp.: Fratti, Borgo, Boldrini, Granturchelli. All.: Calori.
FOLLONICA GAVORRANO: Antonini, Morelli, Pignat, Matteucci, Pino (10’ st Bramante), Scartoni (38’ st Masini), Kondaj (23’ st Souare), Tatti (10’ st Giustarini), Lo Sicco, Zona (10’ st Scartabelli), Arrighini. A disp.: Romano, Brunetti, Cret, Marino. All.: Masi.
ARBITRO: Radovanovic di Maniago. Ass.ti: D’Orazio di Teramo, Tosello di Castelfranco Veneto.
NOTE: Recupero: pt 0′, st 6’. Ammoniti: De Meio, Sensi Arrighini.
Tra Sporting Trestina e Follonica Gavorrano vince la noia, con le due squadre che non vanno oltre lo 0-0 al termine di una partita avara di occasioni.
Prima frazione con pochi spunti da parte delle due formazioni, anche se il Follonica Gavorrano prova a partire forte. E i biancorossoblù vanno vicini al gol già nelle prime battute con un’azione condotta da Pino e Arrighini, con il tiro di quest’ultimo che termina di poco a lato.
Al 10’ il Follonica Gavorrano trova il vantaggio con Matteucci, ma l’arbitro annulla.
Al 24’ ci prova anche il Trestina con un tiro che termina a lato da parte di Lisi dopo una veloce ripartenza.
Al 42’, dopo una fase di equilibrio a centrocampo, si rende pericoloso di nuovo il Follonica Gavorrano con Arrighini, che non riesce a imprimere forza alla sfera dopo un traversone.
Al 45’ ci prova Lo Sicco su calcio di punizione, Tozaj para centralmente. E la prima frazione si chiude sullo 0-0.
Nella ripresa mister Masi prova a dare una scossa con un triplo cambio, inserendo Giustarini, Bramante e Scartabelli per Pino, Tatti e Zona.Succede però ancora meno: l’unica azione degna di nota della seconda frazione arriva al 16’ con la punizione di Lo Sicco, Bramante riceve e la mette in mezzo per Pignat che si allunga per concludere, la palla esce di poco a lato.
Anche nel secondo tempo le occasioni scarseggiano, con le due squadre che sembra badino più a difendere che ad attaccare.
Al 45’ Matteucci cade in area tra le proteste biancorossoblù, ma l’arbitro lascia correre. Nonostante i 6’ di recupero non accede poi più nulla, con le due squadre che si dividono la posta in palio.
Le interviste.
Mister Marco Masi
«Nel primo quarto d’ora siamo partiti bene, abbiamo anche fatto gol ma è stato annullato. Poi c’è stata anche un’altra occasione abbastanza clamorosa, dopodiché è diventata una partita a pallonate su un campo brutto. Ci siamo adeguati al tipo di partita, queste gare se le sblocchi subito possono indirizzarsi in un altro modo. Così invece bisogna accettare il loro gioco fatto di palle lunghe e seconde palle, molto agonismo e poco gioco. Nella ripresa ho tolto Pino che aveva preso una botta e non riusciva più a correre, ho cercato con i cambi di mettere giocatori che cercassero l’uno contro uno, ma non abbiamo trovato i presupposti perché la palla viaggiava sempre alta. Abbiamo retto il tono agonistico, sapevamo che la partita sarebbe stata questa. In questo momento la lancetta la spostiamo a domenica prossima, abbiamo l’occasione per spostarla in senso positivo perché comunque veniamo da quattro risultati utili consecutivi, una vittoria sarebbe un segno che la strada è quella giusta».
Presidente Paolo Balloni
«É stata una partita di ping pong in un campo dove era difficile giocare a calcio. Nel secondo tempo non abbiamo visto nemmeno un tiro in porta e la cosa è abbastanza eloquente, comunque portiamo a casa un punto importante. Vediamo il bicchiere mezzo pieno, oggi ho apprezzato soprattutto Pignat, il capitano Lo Sicco e Morelli. Adesso guardiamo al prossimo turno contro l’Ostiamare, sarà una partita fondamentale da vincere per allontanarsi da posizioni scomode, mettendo una marcia in più».