Torneo delle Regioni, Toscana Under 17 e Femminile eliminate di rigore

UNDER 17

C.R. TOSCANA – C.R. CAMPANIA 7 – 8 d.c.r.

C.R. TOSCANA: Massellucci, Bertelli, Bolognini, Di Tanto, Geri, Guidorizzi, Hasibra, Mazzeo, Palaj, Politi, Vignoli. A disp. Barghini, Ferretti, Grossi, Londi, Mei, Meini, Morelli, Shenaj, Stinghi. C.T. Mannelli.

C.R. CAMPANIA: Santaniello, Chianese, Iovieno, Lucci, Ciuccio, Senatore, Capone, D’amore, Orrico, Borrata, Troise. A disp. Iodice, Trezza, Calvino, Ortoli, Scarpato, Liguori, Sellitto, Fontanella, Pirone. C.T. Gazzaneo.

Un finale amaro, il peggiore possibile, quello della sconfitta ai calci di rigore ad oltranza. La Toscana ci ha messo tutto quel che aveva e forse qualcosa in più, giocando una partita attenta, volenterosa, difensivamente perfetta. Purtroppo però, è mancato il guizzo grazie al quale spesso si decidono le partite contro compagini così chiuse e alla fine è passata la squadra che ha pensato solamente a difendersi. Ai quarti di finale la Toscana ha pescato la Campania e la gara si annunciava combattuta e difficile. Lo sviluppo della partita ha confermato le attese con la squadra di Mannelli a fare gioco e quella di Gazzaneo in fase di contenimento aspettando un errore avversario. La Toscana si è affidata soprattutto alle sgroppate della coppia Geri Mazzeo sulla fascia sinistra ed al fosforo di capitan Guidorizzi in mezzo al campo. Nonostante alcune occasioni su palla inattiva, i nostri atleti non sono riusciti a sbloccare la situazione anche perché spesso le conclusioni sono arrivate da fuori area: la prima frazione si conclude senza reti. Il secondo tempo sembra più equilibrato con la Campania che non si limita a contenere, ma prova anche ad attaccare. In realtà il cambio di scenario dura poco ed i ragazzi di Mannelli ricominciano a macinare gioco fino alla trequarti senza però incidere. La partita và avanti stancamente senza grandi occasioni fino al termine degli 80 minuti di gioco e sono dunque i rigori a decidere chi accede alla semifinale.Resta comunque l’ottimo torneo giocato dalla Toscana del CT Mannelli che ha dimostrato in più occasioni di essere una squadra con ottime individualità e un gioco organizzato.

FEMMINILE

C.R. TOSCANA – C.R. VENETO 2 – 4 d.c.r.

C.R. TOSCANA: Pezzulli, Campagni, Sabatino, Papi, Franchi, Tistoni V., Martinelli, Martinis, Maroso, Puddu, Tistoni M. A disp. Secciani, Barsotti, Passaglia, Casini, Nesti, Manfredi, Fratini, Orsi, Tamburini. C.T. Ulivi.

C.R. VENETO: Fontana, Braga, Brigiotti, De Muri, Fant, Grossi, Lion, Menini, Natali Ocloo, Tollardo. A disp. Magalini, Amadori, Amistà, Gava, Malvezzi, Marchesin, Raicovi, Rizzolo, Sordon. C.T. Semenzato.

Una maledizione chiamata calci di rigore. Dopo la rappresentativa allievi, finisce in questo modo anche il viaggio delle ragazze di mister Ulivi. Un vero peccato vista la prestazione delle nostre atlete che hanno condotto la danza per tutta la partita. Ma veniamo a raccontare un partita fortemente condizionata dal meteo: quando si dice marzo pazzo, si intendono proprio le condizioni metereologiche in cui Toscana e Veneto si sono giocate l’accesso alla semifinale. Sole e nuvole, pioggia e mezza burrasca si sono alternati sul campo di Arenzano, un impianto in cui il confine tra le onde del mare e la linea laterale è veramente minimo. L’agente atmosferico che però ha danneggiato maggiormente le squadre è stato certamente il vento che ha deviato ogni traiettoria della palla. Le nostre ragazze guidate da Ulivi però, non si sono fatte intimorire dall’ambiente ed hanno dato fin da subito l’impressione di voler dominare il gioco: il fortissimo vento però, ha spesso allungato o accorciato il viaggio della palla vanificando occasioni potenziali. Il canovaccio della gara vede sempre la Toscana con il pallino del gioco ed il Veneto che prova a ripartire in contropiede ma la nostra fase difensiva toscana blocca tutto con grande precisione. La grande occasione arriva quasi allo scadere quando Maroso salta un paio di avversarie sulla trequarti campo e da poco fuori dell’area fa partire un gran tiro che, a Fontana battuta, scheggia la parte alta della traversa. Decisamente sfortunata missione toscana con i pali e le traverse! Dopo gli Allievi, anche le nostre ragazze affrontano la giostra dei rigori e, proprio come loro, escono con grandissimo rammarico da un Torneo delle Regioni che ha dimostrato ancora una volta come il nostro movimento stia crescendo non solamente dal punto di vista quantitativo ma anche qualitativo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *