Il Tuttocuoio calcio in relazione a quanto apparso sugli organi di
stampa il 17u.s. a firma “Brigate Neroverdi” comunica la propria
disponibilità a rendere di pubblico dominio la contabilità generale
della società.
Si riserva peraltro, considerate le gratuite ed
inopportune illazioni contenute nello stesso comunicato, di valutare gli
estremi per una denuncia legale nelle sedi più opportune.
Sottolinea:
che il gruppo ”Brigate Neroverdi”,composto da pochi elementi, “Stranieri” anche
essi in terra Ponte a Egola, si costituì quando il sodalizio militava
in Lega Pro, stimolati probabilmente dai rapporti familiari tra chi
sedeva sulla panchina del TUTTOCUOIO e il responsabile delle brigate;
che lo stesso, per come facilmente riscontrabile in documentazione
fotografica e filmata, si compone di un numero limitatissimo di
individui, circa 10.
Si
evidenzia inoltre di come già nel dicembre 2017 al medesimo gruppo è
stata data l’opportunità di visionare tutti i pagamenti e di accertare,
anche nei minimi particolari, l’ammontare complessivo della situazione
debitoria pregressa e della quale la nuova società si è fatto carico.
Per quanto riguarda infine le contestazioni relative al Settore
giovanile si precisa che al momento del proprio insediamento tutti i
giovani in forza alla società erano già stati svincolato d‘ufficio;
mancava una struttura adeguata e si ravvedeva la necessità di dover
ricostruire tutto ex novo.
Si specifica inoltre che sono del tutto
prive di fondamento le dichiarazioni relative all’assenza nel Settore di
ragazzi di Ponte a Egola; ben 6 giovani calciatori, Biagioni,Segantini,
Giiannangeli, Baldini, Campani, Diop, risultano residenti nel paese e
ben felici si sarebbe se altri giovani del paese fossero incitati a
partecipare.
Sulla campagna di rafforzamento invernale si invita a
voler aspettare la fine della stessa prima di emettere giudizi avventati
e prematuri;
La società si sta ancora muovendo, sempre cercando di
operare per il meglio della squadra in modo da poter giungere al
traguardo della salvezza, sempre più difficile ma non impossibile, nel
quale comunque si continua a credere.
Si ricorda che, ancor prima
dell’inizio del campionato, gli stessi componenti il gruppo abbiano
iniziato una azione di discredito della società e, conseguentemente
della squadra, che non poco ha influito sui disastrosi risultati sinora
ottenuti.
Se riusciremo a giungere alla salvezza ,anche quest anno,
non dovremo certo ringraziare le cosiddette “Brigate neroverdi”che
ostacolano il lavoro del presidente del TUTTOCUOIO sin dal suo
insediamento.