RedazioneLIVORNO-ORVIETANA 4-2
LIVORNO (3-4-2-1): Ciobanu; Botrini (1’st Siniega), Brenna, Risaliti; Bonassi, Bellini, Hamlili (1’st Marinari), Calvosa; Malva (33’st Dionisi), Russo (11’st Luci); Gucci (26’st Rossetti). A disp.: Tani, Bacciardi, Frati, Arcuri. All.: Indiani.
ORVIETANA (3-5-2): Rossi (1’st Formiconi); Berardi, Mauro, Ricci; Paletta, Fabri (43’st Esposito), Petritaj (1’st Caravaggi), Coulibaly (30’st Bologna), Simic; Caon, Panattoni (43’st Pelliccia). A disp.: Congiu, Bologna, Darboe, Moretti, Barbini. All.: Rizzolo.
Arbitro: Aloise di Voghera (Liotta-Annoni).
Reti: 4’pt Russo, 14’pt Bonassi, 19’pt Panattoni (rig.), 37’pt Panattoni, 40’pt Malva, 41’st Dionisi.
NOTE: ammoniti Marinari e Fabri; angoli 2-2; rec.: 2’pt; 5’st.
Non è stata una passeggiata come potrebbe sembrare dal risultato. Il Livorno ha avuto ragione di una coriacea e coraggiosa Orvietana, che ha giocato a viso aperto mettendo in mostra idee e organizzazione, grazie alle giocate dei singoli. Avanti 2-0 dopo un quarto d’ora, la formazione di Indiani si è seduta inconsciamente concedendo all’Orvietana la possibilità di rimettere in piedi la partita con una doppietta di Panattoni (su rigore e su azione) per poi tornare quasi subito avanti con una bella rete di rapina del talentuoso Alessandro Malva.
Nel secondo tempo gli umbri hanno provato – specie nella fase iniziale – ad agguantare il 3-3 e sono stati sfortunati in qualche occasione. Dopo la metà del secondo tempo il Livorno non ha più rischiato, chiudendo i conti al 41’ con la dodicesima rete in campionato del bomber Federico Dionisi. Adesso, a 8 giornate dalla fine, bastano ancora pochi punti agli amaranto per festeggiare il ritorno nei prof dopo 4 anni. Con 19 vittorie su 26 gare e un cammino da protagonista assoluto il Livorno sta facendo davvero il vuoto nel girone E di Serie D.