Promozione, parla il mister del Picchi Nicola Sena “Siamo consapevoli della nostra forza, pronti a dare il massimo”

Quattro giorni per capire il proprio destino. Due match, due incroci che possono cambiare il cammino del Picchi trasformarlo in splendente o renderlo grigio/scuro. Si inizia domenica in campionato con l’Atletico Piombino. Un derby che rappresenta un vero e proprio scontro diretto tra due squadre appaiate in classifica alle spalle del leader Certaldo e del Centro Storico Lebowski, per passare mercoledì al secondo atto: la semifinale di Coppa Italia con il Prato 2000 (l’altra vedrà di fronte Mazzola Valdarbia – Pontassieve). Un incontro che può spalancare le porte alla finale di una Coppa che da diritto alla vincente di partecipare alla finale a 4 dei playoff promozione.

Nicola Sena, mister del Picchi, è consapevole della posta in palio ma si mostra fiducioso. Una fiducia che gli deriva dal comportamento dei suoi ragazzi “Sono due partite importanti. Arriviamo da nove risultati utili consecutivi in campionato, cinque vittorie e quattro pareggi con dei punti persi nelle battute finali, che testimoniano il buon stato di forma, ma soprattutto la consapevolezza della nostra forza e la nostra mentalità di cercare sempre di fare la partita. Ci siamo, pronti a dare il massimo”.

Primo test l’Atletico Piombino.

“Il campionato è diviso in due tronconi con cinque squadre (Certaldo, Centro Storico Lebowsli, Picchi, Atletico Piombino e San Donato, ndr) staccate dalle altre che si giocheranno il primo posto e le posizioni dei playoff. Quello di domani è uno scontro diretto contro un buonissimo avversario che ha saputo ben miscelare la vecchia guardia con i giovani e ultimamente si è rinforzato per cui sono convinto che lotterà fino in fondo per il vertice. Non credo che siano novanta minuti decisivi, dopo ci saranno altre nove tappe dalle notevoli asperità nel percorso perché tutte le squadre hanno degli obiettivi da raggiungere. Una cosa è certa noi vogliamo restare nella scia delle prime posizioni”.

Mercoledì poi la semifinale di Coppa…

“Il nostro obiettivo è la finale. Giochiamo contro una squadra di notevole spessore ben amalgamata e modellata da un tecnico navigato come Settesoldi e con delle individualità di assoluto livello per la categoria. In campionato stanno facendo benissimo, sono in testa alla classifica esprimendo un calcio di pregevole fattura. Abbiamo a disposizione solo un risultato: la vittoria, e questo per noi penso che sia un vantaggio perché siamo abituati a essere propositivi e a cercare sempre il risultato togliendoci “l’ansia” di dover gestire un pareggio”.

Non ci saranno gli infortunati Quilici, Bonsignori e Salvadori e in Coppa gli squalificati Castagnoli e Imparato.