Festa grande nello spogliatoio del Picchi per la conquista della finale di Coppa Italia.. La squadra di Nicola Sena ha staccato il biglietto per la finalissima contro il Pontassieve (data da destinarsi) al termine di una prova che l’ha vista superare un avversario, il Prato 2000, che ha dimostrato, specialmente nella prima frazione di gioco, di meritare il primato nel girone A di Promozione. Nella seconda parte, quando tutto sembrava perso dopo l’espulsione di Del Bravo, è venuta fuori tutta la determinazione, la passione degli amaranto che hanno prima segnato su calcio di rigore di Cacciò dopo una giocata sopraffina di Francesco Neri atterrato in area dal portiere avversario Brunelli, e poi con un’azione magistrale in verticale che ha permesso a Neri di presentarsi a tu per tu con il numero uno pratese e trafiggerlo. Poi il cartellino rosso a Rossi per fallo da ultimo uomo ha messo in pratica fine al match.
Una finale fortemente voluta che arriva a distanza di sei anni, allora il Picchi fu sconfitto dallo Zenith Audax e in campo tra gli attuali amaranto c’erano Neri, Cacciò, Taddei e Imparato che trasmetteranno al resto del gruppo la loro voglia di rivincita.
“Siamo contenti – urla di gioia il ds Graziano Pardini – per il traguardo raggiunto. Una bella soddisfazione per la società, per lo staff tecnico, per i ragazzi, per tutto l’ambiente”.
Gli fa eco l’allenatore Nicola Sena “Sono felice. Dopo un primo tempo con il freno, nella ripresa ci siamo sbloccati mentalmente meritando il successo. Il capitolo Prato 2000 è archiviato ora le attenzioni, oltre al campionato naturalmente, sono rivolte alla finale dove…. vogliamo vedere il Papa”.