Serie D, Grosseto il ds Egidio Bicchierai “Siamo in ballo e vogliamo giocarcela fino in fondo”

L’estate scorsa dopo aver vinto il campionato ed essere ritornato in serie D nessuno poteva pensare di ritrovare il Grosseto in testa al campionato a dieci giornate dalla fine. “Siamo partiti – spiega il ds biancorosso Egidio Bicchierai – con obiettivi meno ambiziosi di quelli di vincere il campionato. Forse nessuno se lo aspettava, ma il cammino dei nostri ragazzi è stato finora eccezionale e meritano di lottare per il successo finale. Siamo al comando della classifica, domenica scorsa abbiamo battuto una signora squadra come il Monterosi, in città si respira entusiasmo: Ci sono ancora dieci tappe da affrontare, siamo in ballo e vogliamo giocarcela, ballare fino in fondo”.

“Quali i nostri meriti? Freschezza, condizione atletica ed entusiasmo sono le nostre caratteristiche principali e vogliamo sfruttarle anche in questo rush finale di campionato. Sarà dura, perché saranno dieci battaglie a incominciare da quella di oggi a San Giovanni Valdarno contro una squadra alla ricerca di punti salvezza”.

Lotta a due con il Monterosi o anche Grassina e Albalonga possono dire la loro sul discorso promozione?.

“Il Monterosi è una squadra costruita per vincere il campionato. Forse rimane la favorita per il successo finale. Il Grassina è un undici giovane brillante che ha delle potenzialità e dei giocatori importanti. L’entusiasmo per il campionato vinto (i fiorentini di Innocenti hanno conquistato la serie D lo scorso campionato, ndr) ti può aiutare a fare bene, ma se non hai della qualità non puoi arrivare dove sei. Dopo aver perso da noi i verde rossi hanno inanellato dieci risultati utili battendo Monterosi e Albalonga è un biglietto da visita,anche perché sono solo a tre lunghezze dal vertice, che li permette di candidarsi per il salto nei professionisti. Non escluderei l’Albalonga altra formazione partita con obiettivi altisonanti. Saranno dieci giornate di campionato intense, palpitanti, insidiose ma con l’entusiasmo della squadra, della società e soprattutto dei tifosi siamo pronti a ballare”.

E che ballo sia, ma non … liscio.

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