Armando Picchi, Daniele Lotti dal campo alla scrivania

Daniele Lotti all’età di 35 anni ha deciso di appendere le scarpette al classico chiodo. Il difensore centrale vecchianese chiude con il campo per cominciare a muovere i suoi primi passi dietro la scrivania affiancando il direttore sportivo del Picchi Graziano Pardini. Una nuova avventura che Daniele, nipote d’arte di Stefano indimenticato centrocampista di Pietrasanta e Poggibonsi morto in campo per un malore il 28 febbraio 1988 contro la Tiberis Umbertide, e Giuliano ex centravanti per otto stagioni del Ponsacco, ha inziato la sua carriera nello Spa Vecchiano dove ha vinto il campionato dei Giovanissimi, per poi passare al Livorno dove è arrivato fino alla Primavera. andando in ritiro con la prima squadra in serie A. Un grave infortunio lo tenne fuori per diversi mesi. Agliana, Pontedera, Cascina, Pisa Sc le sue tappe prima di ricominciare, per motivi di lavoro, dalla Terza Categoria giocando da punta centrale con il Vecchiano Sporting Club e poi in Seconda con il FIlettole. Il Cascina lo richiama dove gicoa per quattro stagioni prima di approdare a dicembre 2019 al Picchi. Ora lo attende una nuova avventura che affronta con fiducia, umiltà e modestia sapendo che ha tutto da imparare.